Mia – Roma

Si è chiusa l’ottava edizione del MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo, diretto da Gaia Tridente, che si è svolto a Roma dall’11 al 15 Ottobre 2022 a Palazzo Barberini e al Cinema
Barberini. Nei 5 giorni del MIA, Roma è stata il punto di riferimento per l’industria audiovisiva, grazie all’ampia partecipazione di executive europei e internazionali. Presenze in crescita del +20% rispetto all’edizione 2021 con oltre 2400 accreditati da 60 paesi del mondo.
Sempre piene le sale del Cinema Barberini dove si sono tenuti gli oltre 70 panel e gli showcase. Tutto esaurito sugli stand di Palazzo Barberini con la presenza delle più importanti società di vendite internazionali italiane ed europee. In crescita anche i numeri del MIA sui social con oltre un milione di visualizzazioni dell’account twitter dalla scorsa edizione ad oggi, mentre i follower della pagina facebook del MIA sono cresciuti del 27% e quelli di
Linkedin del 23%. Numerosa anche la stampa accreditata, 160 giornalisti – di cui il 20% appartenenti alla stampa internazionale – che hanno seguito il MIA in presenza o da remoto tramite la piattaforma MIA Digital – con oltre 600 articoli usciti ad oggi sulle più importanti testate internazionali e italiane. Concepito come un mercato curatoriale, uno spazio fisico e digitale di ragionamento, conversazione e strategia, il MIA è oggi il più importante evento di settore in Italia ed è entrato a pieno titolo nell’agenda internazionale degli appuntamenti dedicati ai professionisti dell’audiovisivo. Il MIA 2022 si è confermato uno strumento attraverso cui tutto il comparto può mostrare le sue eccellenze, intercettare nuovi partner internazionali e scoprire nuovi modelli di business, ragionare su strategie finanziarie legate alla produzione di contenuti, favorire la circolazione delle opere, facilitare lo sviluppo di diverse forme di sfruttamento e stringere fondamentali rapporti di business con gli operatori provenienti da tutto il mondo. Anche in questa sua ottava edizione il MIA è stato la piattaforma attraverso cui le istituzioni nazionali e internazionali hanno avuto l’occasione per mettere a sistema il lavoro su finanziamenti pubblici e regionali, sul soft money, sulla scoperta dei territori, in cui intessere le relazioni per l’ideazione e il potenziamento delle azioni a sostegno della produzione e della distribuzione. “L’ottava edizione del MIA si chiude oggi con risultati eccellenti. Oltre 2400 accreditati provenienti da 60 Paesi del mondo che in queste cinque giornate di lavoro hanno letteralmente invaso il Cinema Barberini e Palazzo Barberini. L’affluenza è stata elevatissima con +20% rispetto alla passata edizione, sold out in tutte le sale e in tutte le conferenze del MIA al Cinema Barberini, per non parlare di Palazzo Barberini, cuore delle attività dei b2b del mercato di co-produzione e delle vendite internazionali. Per la prima volta al MIA abbiamo avuto una demo room di virtual production che ha attratto tantissimi professionisti del settore che hanno potuto vivere un’esperienza virtuale all’interno del meraviglioso museo che ospita il MIA. Questa rappresenta un’edizione di svolta, con una partecipazione internazionale davvero significativa, e Roma si è trasformata in questi 5 giorni in una fucina di discussione, dibattito e confronto tra i più importanti executive internazionali provenienti da Europa, Nord America, Medio Oriente e Africa, Sud America, Asia. Abbiamo costruito un programma editoriale forte, in grado di rappresentare l’intero ecosistema e i suoi paradigmi. Il MIA è oggi la destinazione per l’industria globale, che sta attraversando una fase di rapida evoluzione e di esplosione della produzione di nuovi contenuti”, ha dichiarato Gaia Tridente, direttrice del MIA. “Questa edizione del MIA conferma la vitalità dell’industria del Cinema e dell’Audiovisivo italiano e delle sue articolazioni. Una nuova tappa positiva per il MIA che ogni anno vede aumentare la presenza di operatori nazionali ed internazionali e che favorisce l’esportazione dei nostri prodotti e le coproduzioni. Crescono opportunità di incontri e business con la consapevolezza di quanto sia importante questa filiera per la crescita industriale e il lavoro, e per il Soft Power dell’Italia”, ha dichiarato Francesco Rutelli, Presidente Anica. “Il MIA, edizione dopo edizione, continua ad affermarsi come un progetto ambizioso e senza dubbio fondamentale perché garantisce agli operatori di settore mondiali una vetrina ricca di prodotti d’eccellenza per potenziali grandi coproduzioni e importanti accordi di business. L’obiettivo resta quello di accendere i riflettori sulla filiera audiovisiva che in Italia ha un valore di circa 1,5 miliardi di euro e coinvolge più di 7mila imprese e circa 200mila occupati tra diretti e indiretti. La nostra industria diventa sempre più competitiva nel panorama internazionale, continua a crescere ed evolversi, come dimostrano anche i dati emersi nel 4° Rapporto APA sulla produzione audiovisiva nazionale, presentato proprio in occasione del Mercato”, ha dichiarato il Presidente APA Giancarlo Leone.

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